SORPRESA: ¡GESÙ NON STA SEDUTO IN IL TRONO DI DAVID IN IL CIELO!

Questo è un scritto di Mario A Olcese Sanguineti (APOLOGETA)  

Gli a-millennialisti o amillenaristi ed i Preteristi estremi sostengono che il nostro Maestro Gesù, il Messia, è seduto nel trono di David nel cielo. Essi allegano che il Messia ritornò al cielo per governare al suo popolo dal suo trono personale («il trono di Davide», compiendo così la profezia di Luca 1:32,33.

Tuttavia, quello che questi amilenaristi ignorano è che Yahshúa il Messia non andò al cielo per sedersi nel suo proprio trono bensì nel trono di suo Padre! Questi ignorano che Il Messia avrà il suo trono Ed il Suo Governo nella terra, 2 Sam.23:1, VV.1960, Jer. 3:17, e che suo Padre ha il Suo proprio nel cielo. Pertanto, è momento di chiarire questo tema che è stato passato per alto per la maggioranza di studenti del Bibbia. Andiamo, dunque, a smascherare l’errore dell’insegnamento che il Messia sta regnando nel suo trono («quello di Davide», nel cielo, già sia dall’anno 31 DC o dal 1914 DC.

LA TESTIMONIANZA DI GIOVANNI E L’APOCALISSE

Esaminiamo quello che dice Giovanni sui troni esistenti nel cielo, e ferma quell’esaminiamo tutti i versi nel libro di Apocalisse dove appaiono il parole «trono» e troni.» In questo modo potremo scoprire se esisti un trono personale per il Padre ed un altro personale per il Figlio— e per lo Spirito Santo!. I testi dove appaiono il parole «trono» e «troni» nel libro di Apocalisse sono i seguenti:

Ap. 4:2,4,5,6,9,10; 5:1,6,7,11,13; 6:16, 7:8,10,11, 15,17; 8:3;11:16; 12:5; 14:3,5; 16:10,17; 19:4,5; 20:4,11; 21:5; 22:3.

APOCALISSE 4: 2, 3, 4, 5, 6, 9 ,10:

Apocalisse 4

2 Subito fui rapito in estasi. Ed ecco, c’era un trono nel cielo, e sul trono uno stava seduto. 3 Colui che stava seduto era simile nell’aspetto a diaspro e cornalina. Un arcobaleno simile a smeraldo avvolgeva il trono. 4 Attorno al trono, poi, c’erano ventiquattro seggi e sui seggi stavano seduti ventiquattro vegliardi avvolti in candide vesti con corone d’oro sul capo. 5 Dal trono uscivano lampi, voci e tuoni; sette lampade accese ardevano davanti al trono, simbolo dei sette spiriti di Dio. 6 Davanti al trono vi era come un mare trasparente simile a cristallo. In mezzo al trono e intorno al trono vi erano quattro esseri viventi pieni d’occhi davanti e di dietro. E ogni volta che questi esseri viventi rendevano gloria, onore e grazie a Colui che è seduto sul trono e che vive nei secoli dei secoli, 10 i ventiquattro vegliardi si prostravano davanti a Colui che siede sul trono e adoravano Colui che vive nei secoli dei secoli e gettavano le loro corone davanti al trono, dicendo…”

Commento:

In questi versetti si parla di una sola Persona Divina la quale è seduta in un trono e circondata per 24 troni che sono per i 24 anziano. Noti Lei che non si dice che i 24 troni stanno circa due troni, e molto meno, di tre.

APOCALISSE 5: 1, 6, 7, 11, 13:

Apocalisse 5

E vidi nella mano destra di Colui che era assiso sul trono un libro a forma di rotolo, scritto sul lato interno e su quello esterno, sigillato con sette sigilli. 6 Poi vidi ritto in mezzo al trono circondato dai quattro esseri viventi e dai vegliardi un Agnello, come immolato. Egli aveva sette corna e sette occhi, simbolo dei sette spiriti di Dio mandati su tutta la terra. 7 E l’Agnello giunse e prese il libro dalla destra di Colui che era seduto sul trono. 11 Durante la visione poi intesi voci di molti angeli intorno al trono e agli esseri viventi e ai vegliardi. Il loro numero era miriadi di miriadi e migliaia di migliaia 13 Tutte le creature del cielo e della terra, sotto la terra e nel mare e tutte le cose ivi contenute, udii che dicevano:«A Colui che siede sul trono e all’Agnello lode, onore, gloria e potenza,nei secoli dei secoli».

Commento:

Se esaminiamo con attenzione questi versi del capitolo 5 di Apocalisse dove appare la parola «trono«, non troveremo evidenza che il Messia sia seduto nel suo proprio trono individuale o personale. Questo è chiaro.

APOCALISSE 6:16

Apocalipsis 6

16 “e dicevano ai monti e alle rupi: Cadete sopra di noi e nascondeteci dalla faccia di Colui che siede sul trono e dall’ira dell’Agnello”

Commento:

Nel capitolo 6 di Apocalisse neanche troviamo evidenza che Gesù, il Messia, sia seduto nel suo proprio trono nei cieli.

APOCALISSE 7: 9, 10, 11, 15, 17

Apocalisse 7

9 Dopo ciò, apparve una moltitudine immensa, che nessuno poteva contare, di ogni nazione, razza, popolo e lingua. Tutti stavano in piedi davanti al trono e davanti all’Agnello, avvolti in vesti candide, e portavano palme nelle mani. 10 E gridavano a gran voce:«La salvezza appartiene al nostro Dio seduto sul trono e all’Agnello».11 Allora tutti gli angeli che stavano intorno al trono e i vegliardi e i quattro esseri viventi, si inchinarono profondamente con la faccia davanti al trono e adorarono Dio dicendo… 15 Per questo stanno davanti al trono di Dio e gli prestano servizio giorno e notte nel suo santuario; e Colui che siede sul trono stenderà la sua tenda sopra di loro. Perché l’Agnello che sta in mezzo al trono sarà il loro pastore e li guiderà alle fonti delle acque della vita. E Dio tergerà ogni lacrima dai loro occhi». perché l’Agnello che sta in mezzo al trono sarà il loro pastore e li guiderà alle fonti delle acque della vita. E Dio tergerà ogni lacrima dai loro occhi».

Commento:

In questo capitolo 7 di Apocalisse abbiamo esaminato tutti i versetti dove appare il vocabolo «trono» ed osserviamo che non si dice niente che il Figlio sia seduto su detto trono.

APOCALISSE 8:3

Apocalisse 8

3 Poi venne un altro angelo e si fermò all’altare, reggendo un incensiere

d’oro. Gli furono dati molti profumi perché li offrisse insieme con le preghiere di tutti i santi bruciandoli sull’altare d’oro, posto davanti al trono.

Commento:

Neanche nel capitolo otto di Apocalisse troviamo che Il Messia sia seduto nel suo trono personale o individuale.

APOCALISSE 11:16

Apocalisse 11

16 Allora i ventiquattro vegliardi seduti sui loro troni al cospetto di Dio, si prostrarono faccia a terra e adorarono Dio dicendo…”

Commento:

Neanche troviamo nel capitolo undici di Apocalisse che Gesù, il Messia, sia seduto nel suo trono personale o individuale. È verità che si parla di troni ma questi sono per i 24 vegliardi anziani.

APOCALISSE 12:5

Apocalisse 12

5 Essa partorì un figlio maschio, destinato a governare tutte le nazioni con scettro di ferro, e il figlio fu subito rapito verso Dio e verso il suo trono.

Commento:

Nel capitolo dodici di Apocalisse appare una volta il vocabolo ‘trono’ nel verso 5. Nonostante, questo trono non è il trono del Figlio destino di Yahwéh, il Padre.

APOCALISSE 14:3,5

Apocalisse 14

3 Essi cantavano un cantico nuovo davanti al trono e davanti ai quattro esseri viventi e ai vegliardi. E nessuno poteva comprendere quel cantico se non i centoquarantaquattromila, i redenti della terra. 5 Non fu trovata menzogna sulla loro bocca; sono senza macchia.

Commento:

È chiaro che neanche nel capitolo 14 di Apocalisse si parla di un trono personale del Figlio di Dio. Il verso 5 dice chiaramente che il trono è di Dio, il Padre.

APOCALISSE 16:17

Apocalisse 16

17 Il settimo versò la sua coppa nell’aria e uscì dal tempio, dalla parte del trono, una voce potente che diceva: «È fatto!».

Commento:

Neanche nel capitolo 17 si parla di un trono per il Figlio di Dio. Semplicemente si parla di un trono che sta nel tempio del cielo.

APOCALISSE 19:4,5

Apocalisse 19

4 Allora i ventiquattro vegliardi e i quattro esseri viventi si prostrarono e adorarono Dio, seduto sul trono, dicendo: «Amen, alleluia».5 Partì dal trono una voce che diceva: «Lodate il nostro Dio,voi tutti, suoi servi, voi che lo temete, piccoli e grandi!».

Commento:

Nel capitolo 19 di Apocalisse neanche si parla di un trono che appartenga al Figlio di Dio, bensì suolo a Dio. Questo è molto importante perché alcuni persone non distinguono questo dettaglio singolare.

APOCALISSE 20:4,11

Apocalisse 20

4 Poi vidi alcuni troni e a quelli che vi si sedettero fu dato il potere di giudicare. Vidi anche le anime dei decapitati a causa della testimonianza di Gesù e della parola di Dio, e quanti non avevano adorato la bestia e la sua statua e non ne avevano ricevuto il marchio sulla fronte e sulla mano. Essi ripresero vita e regnarono con Cristo per mille anni; 11 Vidi poi un grande trono bianco e Colui che sedeva su di esso. Dalla sua presenza erano scomparsi la terra e il cielo senza lasciar traccia di sé.

Commento:

Questa è una visione dell’era ventura quando Gesù, il Messia, inauguri il suo regno millenario nella terra. I troni che sono visti sono i troni dei martiri che regneranno con Il Messia nella terra.

APOCALISSE 21:5

Apocalisse 21 

5 E Colui che sedeva sul trono disse: «Ecco, io faccio nuove tutte le cose»; e soggiunse: «Scrivi, perché queste parole sono certe e veraci.

Commento:

Neanche questo versetto, né il suo contesto, ci dice che questo trono è del Figlio di Dio, bensì piuttosto del Padre.

APOCALISSE 22:1, 3

Apocalisse 22

Mi mostrò poi un fiume d’acqua viva limpida come cristallo, che scaturiva dal trono di Dio e dell’Agnello. 3 E non vi sarà piùmaledizione. Il trono di Dio e dell’Agnello

Commento:

Il capitolo 22 si riferisce essenzialmente all’era del regno nella nuova terra, e l’unico verso che ci parla di un trono del Padre è il 3.

JESÜS IL MESSIA È SEDUTO IN IL TRONO DI YAHWÉH

Abbiamo dimostrato che il Maestro Gesù, il Messia, non è seduto nel Suo trono di autorità nei cieli. È cruciale menzionare che lo stesso Maestro Yahshúa il Messia dice la cosa seguente: «Al che venciere, gli darò che si sente con me nel mio trono, come io ho vinto, e mi sono seduto con mio Padre nel Suo Trono». Prendiamo nota che il Messia è seduto nel trono di suo Padre— Non nel suo! Questa verità è passata per alto per gli studenti del Bibbia. La maggioranza crede che il nostro Maestro è ora seduto nel suo proprio trono (quello di Davide) suo Padre, nel cielo, ma questo non ha base scritturerebbe. È impossibile che il Messia sia seduto simultaneamente nel suo trono e nel trono di Suo Padre. Ma ci sarà un trono per il Padre ed un altro per il Figlio quando la Nuova Gerusalemme discenda alla terra e Dio stia con Il Messia tra gli uomini. Pertanto, Gesù non si è seduto ancora nel suo trono reale, perché non è arrivata la sua ora per farlo, né l’ora dei santi. Ma arriverà l’ora quando il Messia ed i suoi santi si sentono nei suoi troni nella terra (Daniele 7.13,14,18,22,27).

Ma continuiamo ad esaminare più versetti biblici che c’insegnano che il Messia non è ancora seduto nel suo trono reale:

Colossesi 3:1:

1 Se dunque siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù, dove si trova Cristo assiso alla destra di Dio.

Ebrei 8:1

1 Il punto capitale delle cose che stiamo dicendo è questo: noi abbiamo un sommo sacerdote così grande che si è assiso alla destra del trono della maestà nei cielo.  

Ebrei 12:2

2 tenendo fisso lo sguardo su Gesù, autore e perfezionatore della fede. Egli in cambio della gioia che gli era posta innanzi, si sottopose alla croce, disprezzando l’ignominia, e si è assiso alla destra del trono di Dio.

Prendiamo nota che Gesù non appare seduto in un trono personale alla destra del trono del Padre. Cioè, non ci sono due troni di potere ed autorità nei cieli, e meno, tre. Gesù appare seduto alla destra del trono. Questa possibilità sembra più coerente. La cosa importante è emergere che non si parla mai nel NT che il Messia sia seduto in un trono personale di potere ed autorità come quello che ha il Padre.

¿CÚANDO POI SI METTERÀ A SEDERE IL MESSIA NEL SUO TRONO PERSONALE DI GLORIA?

Se come abbiamo dimostrato Gesù non sta seduto ora nel suo trono personale di gloria, ci domandiamo: quando lo farà? La risposta le diede lo stesso Maestro Gesù, il Messia, in Mateo 25:31,34: “Quando il Figlio dell’uomo verrà nella sua gloria con tutti i suoi angeli, si siederà sul trono della sua gloria. 34 Allora il re dirà a quelli che stanno alla sua destra: Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla fondazione del mondo”. Pertanto, è molto indubbiamente Gesù non si sedette nel suo trono di gloria né il 33 DC, né nel 70 D.C., né nel 1914 DC,… e meno, i suoi seguaci! Ma quando egli ritorni in gloria coi suoi sacri angeli, allora, e solo allora, si siederà nel trono di Davide suo Padre a Gerusalemme insieme a tutti i salva di tutte le epoche (Salmi 122:3-5). Noti Lei che i troni dei santi staranno— dove?—A GERUSALEMME!

Nell’interessante ‘Parabola della Dieci Mini’ Gesù dovette correggere l’idea errata dei suoi seguaci che il suo regno era imminente, Luca 19:11. Disse loro in quella parabola che un ‘uomo nobile’, egli stesso, andò ad un ‘paese lontano’ (cielo, per ricevere un regno e ritornare) v.12. Nel frattempo, i suoi servi dovrebbero occuparsi della sua casa e dei suoi commerci fino a che egli ritornasse nuovamente alla terra per prenderli conta dei frutti del suo lavoro. Quelli che moltiplicarono più le sue miniere avrebbero più autorità governativa sulle nazioni (vs 13-19).